Ciao a tutti, mi chiamo Melissa Moramarco, ho 13 anni, sono nata prematura di 6 mesi e mezzo. Purtroppo ho una disabilità alle gambe e, di conseguenza, sono su una sedia a rotelle e nei tratti brevi uso le stampelle.
Sono una ragazzina forte che non si arrende mai, mi chiamano la piccola guerriera. Ogni tanto ho delle preoccupazioni legate al mio futuro, a volte penso come dovrò comportarmi all’interno di una società contando solo sulle mie forze, se potrò essere in grado di affrontare qualsiasi difficoltà autonomamente.
La mia preoccupazione principale è,quando finirò la scuola: cosa farò? Sarò in grado di integrarmi bene nel mondo esterno? Ci saranno possibilità lavorative anche per me? Tutte queste domande spesso invadono la mia mente ma cerco di non pensarci. Di recente ho studiato la smart city o citta intelligente, uno dei punti importanti è l’accessibilità ovvero una città senza barriere, mezzi pubblici accessibili a tutti; spero che tutto questo si metta in atto il prima possibile e che non siano solo parole. Con i miei genitori ci spostiamo quasi sempre con la macchina perchè i pulman spesso non sono attrezzati per farmi salire con la sedia a rotelle.
I miei genitori mi tranquillizzano dicendo che devo essere positiva, che non devo abbattermi e che saranno sempre pronti a sostenermi. Avere una famiglia che mi sostiene è una grande forza per me, e mi incoraggia a non aver paura del futuro tutto questo lo affronterò nel miglior modo possibile.
Le piccole storie di Melissa Moramarco
Melissa ha scritto un libro di favole: ”Le piccole storie di Melissa Moramarco”, una raccolta di racconti dove la giovane autrice affronta tematiche legate alla disabilità, al bullismo e all’inclusione, sempre in chiave positiva perché Melissa diffonde speranze e fiducia nel futuro.