Cos’è la malattia mani bocca piedi?
L’infezione mani-bocca-piedi fa parte della grande famiglia delle malattie esantematiche ed è provocata dagli Enterovirus, in particolare dall’Enterovirus 71 e dal Coxsackie A16. Questi due microorganismi sono attivi soprattutto durante il periodo primaverile e colpiscono in particolar modo i neonati e i bambini piccoli. Anche se desta qualche preoccupazione nelle mamme e nei papà, non è una malattia particolarmente grave ma è senza dubbio una tra le più contagiose. Un colpo di tosse, uno starnuto da parte di un bimbo infetto oppure il contatto con le sue secrezioni nasali o la saliva sono sufficienti per contrarre l’infezione.
Quali sono i sintomi?
Generalmente, caro Superpapà, la malattia fa il suo decorso naturale in una settimana. Il periodo di incubazione è relativamente breve, da 3 a 7 giorni, e il sintomo più eclatante sono le vescicole che compaiono, come dice il nome stesso, sulle mani, sulla pianta dei piedi e in bocca. Qualche volta potrai osservare qualche piccola bollicina anche nella zona del pannolino. Queste piccole eruzioni non danno prurito e vanno via senza lasciare traccia sulla pelle del tuo bambino. La febbre è moderata o del tutto assente e occasionalmente possono comparire diarrea, vomito e un accenno di mal di testa. Spesso i papà si preoccupano perché il bambino non mangia e non beve durante il decorso di questa malattia. Questo comportamento è una spia importante perché vuol dire che le vescicole sono comparse anche nel cavo orale del piccolo. Non allarmarti, è un fastidio passeggero, il tuo pediatra saprà indirizzarti verso i rimedi più indicati per aiutare tuo figlio a superare questo inconveniente, evitando così il pericolo della disidratazione. Anche se l’infezione mani-piedi-bocca è una malattia tra le più lievi, ti consiglio sempre di consultare il tuo medico di fiducia per una diagnosi precisa.
Come si cura?
La terapia della malattia mani-bocca-piedi è soltanto sintomatica. Il pediatra ti prescriverà del paracetamolo per abbassare l’eventuale febbre, degli spray per alleviare il dolore nel cavo orale e tanti liquidi per aiutare il bambino a rimanere ben idratato. Capita anche al più coraggioso dei papà di scoraggiarsi di fronte a un figlio che si rifiuta di mangiare o bere. Stai tranquillo, è tutto nella norma, devi soltanto assecondare i ritmi del tuo bambino, incoraggiandolo a bere il più possibile.