Congedo parentale e riposi giornalieri: quando spettano al papà?

Congedo parentale e riposi giornalieri: quando spettano al papà?

Congedo parentale riposi giornalieri, quando spettano al papà e le modalità per richiederli.

Congedo Parentale 2019

Il congedo parentale è un’indennità, prevista dalla Legge di Bilancio 2019 (ex Legge di Stabilità), che lo Stato offre ai genitori, sia mamme che papà, perché sia rispettato il diritto del bambino ad un’adeguata assistenza.

Il congedo parentale per i papà prevede:

  • Congedo parentale obbligatorio: astensione dal lavoro per 5 giorni entro 5 mesi dalla nascita/adozione/affido del bambino
  • Congedo parentale facoltativo: 1 giorno di astensione dal lavoro da utilizzare in alternativa al congedo materno obbligatorio, in pratica il papà può usufruire di questo giorno in più a condizione che la mamma rinunci ad un giorno del suo congedo obbligatorio

Rispetto al 2018, i papà hanno “recuperato” 1 giorno, infatti nella precedente legge era previsto un congedo obbligatorio di 4 giorni.

Il congedo parentale spetta ai padri lavoratori dipendenti, anche adottivi e affidatari, entro e non oltre il quinto mese dalla nascita o dall’adozione/. Il papà lavoratore ha diritto a un’indennità giornaliera a carico dell’INPS pari al 100% della retribuzione.

La richiesta per il congedo parentale può esser inoltrata nelle seguenti modalità:

  • Direttamente dal datore di lavoro, che oltre ad inoltrare la domanda anticipa l’indennità che sarà poi rimborsata dall’INPS con successivo conguaglio. Le date di astensione dal lavoro devo essere comunicate con un anticipo di almeno 15 giorni
  • Direttamente all’INPS attraverso sistemi telematici nelle seguenti modalità:
    • Compilando il modulo online, se in possesso del PIN dispositivo, consultabile al seguente link: congedo papà
    • Tramite Contact Center integrato al numero 803164 (per i numeri fissi) o 06.164164 (da cellulare)
    • Tramite CAF o Patronati

Riposi giornalieri

L’indennità per riposi giornalieri spetta alle mamme e ai papà lavoratori per l’allattamento del bambino.

I riposi giornalieri spettano anche in caso di adozione/affido e sono fruibili entro 1 anno dalla data di nascita o di adozione/affido del bambino.

Prevedono l’astensione giornaliera dal lavoro per 1 ora (in caso di orario lavorativo inferiore a 6 ore al giorno) o 2 (in caso di orario lavorativo superiore a 6 ore).

I permessi giornalieri sono retribuiti al 100% e spettano al papà in questi casi:

  • La mamma lavoratrice dipendente ha deciso di non avvalersene
  • La mamma non è lavoratrice dipendente
  • Abbandono del figlio da parte della madre
  • La mamma è morta o si trova in stato di disabilità grave
  • Il bambino è in affidamento esclusivo al padre

L’unico caso in cui questi riposi giornalieri possono essere goduti contestualmente dalla mamma e dal papà è il parto plurimo.

La richiesta per i riposi giornalieri va inoltrata direttamente all’INPS nelle seguenti modalità:

  • Compilando il modulo online, se in possesso del PIN dispositivo, consultabile al seguente link: riposi giornalieri
    • Tramite Contact Center integrato al numero 803164 (per i numeri fissi) o 06.164164 (da cellulare)
    • Tramite CAF o Patronati
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