IL REGNO DI WUBA
Regia: Raman Hui
Durata: 118′
Età: 7+
C’erano una volta…i mostri! Sì, i mostri, avete capito bene. In un lontanissimo passato gli uomini condividevano il pianeta con una razza dei mostri e, nonostante si fatichi non poco a crederlo, le cose filavano incredibilmente lisce: i due popoli vivevano in armonia, ovunque regnava la pace e il mondo era un bel posto in cui stare. Almeno fino a quando l’uomo decise di impadronirsi anche dei territori dei mostri dando avvio a una terribile guerra. Ora però il neonato re dei mostri Wuba dovrebbe riportare equilibrio tra le due razze, se non fosse che un ministro senza scrupoli ha usurpato il trono e ha costretto lui e sua madre a cercare rifugio presso gli umani. E saranno infatti un pavido capo villaggio e un’aspirante cacciatrice di mostri a proteggere la piccola creatura destinata a dare inizio a un nuovo periodo di pace.
Campione di incassi in Cina con 382 milioni di dollari al box office, Il regno di Wuba non ha una storia particolarmente originale ma è ricco di avventura e vanta degli effetti digitali di ottima qualità. Il film in fatti mescola ambientazioni reali e attori in carne e ossa con mostri ricreati al computer, il tutto sotto la supervisione attenta di Raman Hui, già coregista di Shrek terzo.
Il piccolo protagonista, pallido e con un ciuffetto verde in testa al posto dei capelli, farà subito breccia nel cuore dei più piccoli, con la sua ingenuità e la disarmante simpatia. Ma al di là del lato comico la pellicola lancia un messaggio di amicizia e di fratellanza universale e mostra l’importanza di battersi per ottenere una pace duratura fondata sul rispetto di tutte le creature viventi. Un monito prezioso e quanto mai attuale per noi e per i nostri figli.
Trailer italiano
TINI – LA NUOVA VITA DI VIOLETTA
Regia: Juan Pablo Buscarini
Durata: 135′
Età: 7+
Dopo la conclusione della terza e ultima stagione della serie TV dedicata a Violetta, Martina Stoessel torna a vestire i panni del personaggio che l’ha condotta al successo planetario per il suo debutto sul grande schermo. Questa volta Violetta si trova a vivere un momento di smarrimento e di crisi personale, ma grazie al soggiorno estivo in un’isoletta italiana, la giovane riuscirà a fare chiarezza nel proprio cuore e a ritrovare un nuovo slancio (anche creativo) per affrontare il suo futuro.
Ricerca di sé, riscoperta del passato, amicizia, amore, necessità di mettere d’accordo vita personale e aspirazioni artistiche: sono questi alcuni temi affrontati in quella che si può considerare una vera e propria commedia musicale. L’esito non è da Oscar ma non si scosta neppure troppo dallo standard della serie televisiva, muovendosi con una certa leggerezza tra romanticismo e ironia. Il tentativo di mostrare una personalità artistica in evoluzione è apprezzabile ma l’uso eccessivo di cliché e la mancanza di un adeguato approfondimento psicologico fanno perdere di smalto alla pellicola.
Tutto ciò di certo non basterà a fermare le giovanissime fan che sicuramente accorreranno nelle sale cinematografiche per assistere al ritorno in grande stile della loro beniamina.
Trailer italiano