I sintomi della gravidanza
Sei ansioso di diventare papà e scruti la tua compagna alla ricerca dei sintomi di un’eventuale gravidanza. Ma quali sono quelli più comuni? Oltre a una strana e inspiegabile stanchezza, può lamentarsi di qualche dolore al basso ventre oppure alla schiena. Gli ormoni che iniziano a lavorare velocemente le regalano una scorta illimitata di irritabilità e nervosismo. A volte possono presentarsi delle piccole perdite ematiche e qualche problema gastrointestinale. Uno dei sintomi più inequivocabili, oltre alla tensione mammaria, è una certa sensibilità e fastidio agli odori forti.
Il test di gravidanza: istruzioni per l’uso
Per utilizzare al meglio un test di gravidanza occorre seguire una serie di istruzioni ben precise. Pronto superpapà?
1) Meglio aspettare
Non farti prendere dall’ansia, anche se in commercio esistono stick super evoluti è inutile fare il test al primo doloretto al seno. È sempre consigliabile aspettare almeno 10 giorni dopo il concepimento o, se vuoi fare le cose fatte bene, il primo giorno di assenza del ciclo mestruale.
2) Meglio al mattino
Nel bugiardino troverai scritto che è possibile effettuarlo in ogni momento della giornata. In realtà è consigliabile farlo al mattino quando la concentrazione di hCG (l’ormone prodotto dall’embrione a partire dalla seconda settimana di sviluppo) è maggiore.
3) Meglio in un bicchiere
È vero che lo stick del test di gravidanza va messo sotto il flusso di pipì, ma ricorda papà, le tremeranno le mani, quindi prendete la scorciatoia e utilizzate un bicchiere di carta dove immergere lo stick per il tempo indicato nelle istruzioni.
4) Meglio se ve ne andate
Metti lo stick su una superficie piana e uscite dal bagno perché ti stai preparando ad affrontare i primi 5 minuti più lunghi della tua carriera da papà. Fissare quell’aggeggio infernale non accelera il tempo e amplifica l’ansia.
5) Il risultato
Sono comparse le due fatidiche linee? Congratulazioni, aspetti un bambino papà! Prenota subito le analisi del sangue per il giorno seguente per confermare l’esito. È negativo? Se il ciclo comunque non arriva, attendi un’altra settimana e poi incoraggia la tua compagna a ripetere il test. I falsi negativi sono sempre in agguato!