Il Crotone si è salvato all’ultima giornata, grazie anche al suo allenatore: Davide Nicola. Il mister torinese ha dedicato una lettera al figlio morto alla tenera età di 14 anni per un tragico incidente stradale: nel 2014 il giovane Alessandro era stato investito da un pullman mentre tornava a casa in bicicletta.
Un vuoto che non si colmerà mai per un genitore.
A seguito della salvezza nella massima serie del calcio italiano, il papà Davide dedica al figlio Alessandro toccanti parole d’amore:
«Ciao amore mio. Non so dove sei. Non so cosa starai facendo. Forse sei su quella nuvola che era su di me quella sera quando correvo per far volare la tua lanterna. O forse sei qui accanto a me… Abbiamo lottato insieme in questo anno complicatissimo ma… Oggi so che tu ci sei sempre stato lì con me. Sei riuscito con la tua energia a darmi la forza di lottare e di continuare a inseguire l’impossibile… La perseveranza è ciò che rende l’impossibile possibile, il possibile probabile, e il probabile certo. Ale questa non è la mia vittoria, ma la nostra, proprio come quella della promozione in Serie A del Livorno. Avrei voluto gioire con te, guardare i tuoi occhi e il tuo sorriso, prenderti per mano e insieme correre a festeggiare. Tutto questo è solo per te e ogni mia conquista è la tua, ogni mia vittoria sarà la tua, ogni mio sogno sarà anche il tuo. Voglio che il mio cuore continui a battere per te e tu possa vivere ancora attraverso me…».