Cuccioli e bambini: come aiutare il nostro animale domestico ad accettare il nuovo arrivato?

Cuccioli e bambini: come aiutare il nostro animale domestico ad accettare il nuovo arrivato?

Cuccioli e bambini: non perdiamo la calma!


State aspettando un bambino e temete che il vostro animale domestico possa reagire male all’ingresso del nuovo arrivato? Regola numero uno del Fight Club: non farti prendere dall’ansia superpapà. Poche regole e una manciata di accorgimenti serviranno a rendere questo incontro l’inizio di un idillio fantastico. Partiamo dal presupposto che non devi aspettare la nascita del piccolo. Preparare il tuo cane (o il tuo gatto) alla nascita del bambino è un esercizio da svolgere nei nove mesi della gravidanza. Il tuo amico a quattro zampe deve essere preparato ad affrontare uno stress incredibile: da re della casa si troverà a dividere le coccole con il nuovo arrivato!

Cameretta: vietarla oppure no?

I pareri degli esperti sono discordi. Se c’è chi afferma con convinzione che la cameretta del bimbo deve essere off-limits, c’è anche chi ritiene che l’improvviso divieto di entrare in una stanza possa rendere l’animale eccessivamente curioso o nervoso. In medio stat virtus, direbbero i Romani. Nei mesi che precedono la nascita, caro papà, fai perlustrare la stanza al tuo animale, fagli annusare tutti gli oggetti che apparterranno al piccolo. Deve abituarsi ai nuovi odori, alla culla, al passeggino. Poi una volta nato il bimbo, osserva Fido e regolati in base al suo comportamento.

Hai un gatto? Adotta lo stesso comportamento. Questo animale infatti è molto abitudinario e non gradisce i cambiamenti improvvisi e repentini. Fagli prendere confidenza con la carrozzina, con qualche gioco e abitualo a un po’ di rumore insolito dentro casa. Non spostare mai le sue cose dopo la nascita del piccolo, lascia la ciotola del cibo, la cesta dove dorme e la lettiera sempre negli stessi posti. Nel caso in cui dovessi aver bisogno di spazio per le cose del neonato, sposta le sue prima dell’arrivo effettivo del bambino, così potrà abituarsi con calma al nuovo ordine.

A volte è questione di rumore

Il pupazzo che canta la ninna nanna, il pianto del neonato, il carillon: quanti rumori nuovi porta con sé la nascita di un bambino? Un superpapà deve abituare il suo animale a considerarli normali e soprattutto parte della routine domestica. Un interessante escamotage utilizzato da alcuni addestratori consiglia di registrare il pianto di un neonato per farlo poi ascoltare al cane durante la gestazione. Compra qualche giochino rumoroso per i piccoli e fallo ascoltare e annusare al tuo amico peloso. L’obiettivo è rendere normale, ai suoi occhi, l’entrata in scena di tuo figlio.

Le presentazioni

Il fatidico momento è arrivato. Sei diventato papà finalmente ed è quindi ora di fare le presentazioni. Mantieni un atteggiamento tranquillo e rilassato e, mentre la tua compagna tiene in braccio il piccolo, parla al tuo cane con calma, rassicurandolo e facendolo avvicinare a poco a poco. Poter annusare il nuovo arrivato sin dai primi momenti regala all’animale domestico la sensazione che quel fagotto in realtà non nasconde un implacabile quanto temibile nemico!

In conclusione, caro papà, aiutare il nostro cane o il nostro gatto ad accettare il piccolo è abbastanza semplice. Un ultimo consiglio: cerca di ritagliarti ogni giorno almeno 10 minuti da trascorrere da solo con il tuo animale. Questo piccolo accorgimento lo convincerà che il suo padrone gli vuole ancora un gran bene!

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