Se il mondo in cui viviamo è già di per sé un mondo frenetico e molto veloce, per un genitore può apparire ancora più rapido e confusionario. A volte, gestire tutti gli impegni di una giornata sembra un’impresa titanica, degna dei più celebri supereroi. Noi genitori dobbiamo correre a destra e sinistra per occuparci di tutte le attività della nostra famiglia cercando di non incappare in difficoltà e provando a non farci trascinare nei piccoli drammi che caratterizzano le nostre quotidianità. Ecco che, per facilitare questo compito, ci affidiamo alle routine: semplici pratiche che scandiscono le nostre giornate e ci aiutano ad accompagnare i nostri bambini alla conquista di piccoli traguardi giornalieri.
L’importanza della routine quotidiana
La routine quotidiana è un motore importante per la crescita dei bambini e assume un ruolo di grande rilievo per le sue caratteristiche pedagogiche e formative. Innanzitutto, la routine è un elemento essenziale per l’organizzazione delle giornate dei più piccoli, in quanto soddisfa appieno la loro esigenza di ordine. Nei primi anni di vita, infatti, i bambini sviluppano una sensibilità estrema all’ordine, che si manifesta attraverso il collocamento degli oggetti nell’ambiente che li circonda, le procedure e il susseguirsi dei tempi, nonché la soddisfazione dei loro bisogni. Dunque, questa particolare attitudine a ripetere alcuni specifici gesti nasce proprio dal bisogno di comprendere un ambiente, un mondo ancora del tutto ignoto, e di imparare come muoversi all’interno di esso. La routine quotidiana diventa, quindi, un elemento fondamentale per aiutare i bambini a muovere i primi passi nel mondo.
Mantenere un’attenta coerenza nella successione di gesti e attività: ecco come le routine diventano efficaci e ci aiutano a offrire al bambino la sicurezza di cui ha bisogno nei primi anni di vita. Ma dove cercare il giusto supporto per sviluppare gesti e rituali utili a vivere le giornate con i nostri piccoli in serenità?
La campagna “CoComelon Can Help” a supporto dei genitori
Ci aiuta CoComelon, la famosa serie animata di Moonbug, la serie prescolare più vista al mondo, che con le sue filastrocche animate e canzoni coinvolgenti da anni accompagna i nostri bambini alla scoperta del mondo.
La campagna CoComelon Can Help promuove il messaggio della serie animata che vuole essere un supporto ai genitori di bambini 1 – 3 anni nell’affrontare le attività di tutti i giorni e nello sviluppare solide routine che guidino i più piccoli alla scoperta di momenti speciali come l’ora della pappa, della nanna o del bagnetto. Grazie a questa iniziativa, che mette in evidenza gli episodi dedicati alle routine quotidiane che spesso si rivelano essere dei momenti critici, le famiglie potranno gestire le piccole attività quotidiane senza drammi o conflitti, scoprendo in ognuna di esse una grande opportunità di crescita sia per il bambino che per gli adulti stessi.
Il parere dell’esperta
Ma quali sono gli aspetti da non dimenticare quando si prova a impostare una routine quotidiana per il proprio bambino? Quanto la musica e la filastrocca sono importanti?
Lo abbiamo chiesto alla Dott.ssa Silvia Marchetti, pedagogista e consulente familiare molto attiva sui social.
“La routine, per definizione, è un’abitudine lentamente acquisita attraverso la pratica e l’esperienza. Da questa definizione possiamo già cogliere alcuni elementi fondamentali che ci aiutano a comprendere le basi per costruire uno schema giornaliero che i bambini possano interiorizzare. Prima di tutto, l’ABITUDINE: per apprendere una routine, i bambini hanno bisogno di ripetere una serie di azioni quotidiane con costanza, fino a diventare parte integrante della loro vita. Poi, la CALMA: nelle nostre giornate frenetiche siamo abituati a correre, ma avrete notato come mettere fretta ai bambini si riveli fin da subito controproducente. Per questo è importante che la routine sia costruita a misura delle esigenze di tutta la famiglia, includendo il tempo necessario per lasciare ai bambini la possibilità di provare, sbagliare e riprovare. Se le attività proposte sono in linea con i tempi, l’età e le competenze, i bambini si sentono motivati, dalla loro istintiva curiosità, a fare PRATICA e ad acquisire nuove autonomie con l’ESPERIENZA.
Talvolta, però, i bambini trovano alcune attività poco interessanti e hanno bisogno di essere stimolati dall’adulto attraverso il gioco. In questo, la musica e le filastrocche possono esserci d’aiuto. Se ci pensiamo, sono strumenti presenti nella crescita e nell’educazione dei bambini, fin dall’antichità, per coinvolgere, per aiutare nella memorizzazione o per far addormentare i più piccoli. La ripetizione di canzoni o filastrocche, oltre a contribuire allo sviluppo del linguaggio permettendo di acquisire nuovi vocaboli, può essere molto utile per coinvolgere i bambini e interiorizzare azioni quotidiane, come lavarsi i denti o vestirsi, scandendo il tempo e rendendo le attività più divertenti. Questi strumenti non sostituiscono l’azione e la presenza dell’adulto, fondamentali per una crescita sana ed equilibrata, ma possono essere utilizzati per accompagnare il suo agire, rendendo le attività proposte più piacevoli e a misura di bambino”.
