I bambini e l’ambiente
Ti sei mai chiesto perché i bambini da grandi vogliono fare i vigili, i veterinari o i dottori? Perché in loro è forte il desiderio di cambiare le cose che non vanno, di curare e salvare quello che li circonda. Devi sapere, caro papà, che la forza dei piccoli è proprio questa. Per loro l’ambiente non è soltanto la natura, ma un insieme che comprende anche gli esseri umani, il loro modo di interagire e i loro valori. Perché allora non sfruttare questo sentimento così totalizzante nei confronti del mondo, educandoli sin dalla primissima infanzia a prendersi cura del nostro pianeta?
Inizia con esperienze semplici
I bambini piccoli si relazionano meglio con quello che gli è familiare. È necessario quindi che, aiutati dal papà, imparino a confrontarsi, in un primo momento, con quello che li circonda e che conoscono bene. Ti faccio un esempio. Prima di coinvolgerli nell’esplorazione di un bosco, aiutali a conoscere l’albero che hai in giardino o incoraggia una spedizione ecologica nel parco giochi dietro casa. In questa occasione puoi spiegargli che l’erba, le piante e i fiori vanno rispettati in quanto esseri viventi. Incoraggiali a non tirarli via e a lasciarli nel loro habitat.
Sperimentare è meglio che insegnare!
Ogni papà sa che i bambini imparano attraverso le piccole scoperte, ciò che conta per loro è la manipolazione attiva, il coinvolgimento sensoriale e l’esplorazione in prima persona. Per questi motivi l’educazione ambientale ideale è quella che non considera il bambino come un semplice spettatore ma un protagonista che, oltre ad ascoltare, viene messo in grado di fare. Coinvolgilo quindi nella costruzione di un orto, di una mangiatoia per uccelli da posizionare in giardino oppure invitalo a trovare un modo creativo per riciclare le bottiglie di plastica.
Dai il buon esempio e spiega
Caro superpapà, le parole sono niente senza esempio. Chiudi l’acqua quando ti lavi i denti e spiega perché lo fai. Accompagna a piedi il bambino a scuola e spiegagli che l’automobile inquina l’aria. Quando esci da una stanza e spegni la luce, dì perché lo fai. Descrivi perché la plastica va in un bidone, mentre la carta in un altro e lascia che ti aiutino a smistare i rifiuti. Questo modo di agire li spingerà a comprendere e li incoraggerà a imitarti. Tu sei il loro punto di riferimento!
In conclusione, un superpapà considera una priorità inderogabile l’educazione ambientale del suo piccolo. La Terra (per ora) è l’unico pianeta che abbiamo e dobbiamo trattarlo nel migliore dei modi.