Fratelli che vai, litigi che trovi!
Il mondo dei Superpapà si divide in due categorie: quelli che dicono
“I miei figli non litigano mai” e quelli che sospirando sussurrano
“I miei sono come cane e gatto”. Se appartieni a questo ultimo
gruppo, stai tranquillo, sei in ottima compagnia. Alzi la mano infatti chi non
ha mai mandato a quel paese suo fratello. Un gioco, l’attenzione di mamma e
papà, la rivalità a scuola: i motivi sono vari ed eventuali e spesso ti ritrovi
a fare da arbitro in una partita alla quale non vorresti proprio
assistere. Non perdere la calma, la situazione è gestibile con qualche piccolo
trucchetto.
I trucchi di Superpapà per sedare i litigi tra i propri figli
Non intervenire
Tira fuori la tua cittadinanza elvetica a preparati a rimanere neutrale
e impassibile. Non potrai mai sapere chi ha iniziato per primo, quindi nel
dubbio, se la lite si mantiene entro limiti accettabili, lascia che se la
spiccino da soli. Al limite separa i bambini e mandali a riflettere su quello
che hanno fatto, ognuno nel proprio spazio. I piccoli litigi spesso
finiscono così come sono iniziati e l’intervento di un adulto a volte li
inasprisce. Può sembrarti una soluzione ingiusta, in realtà calma i bambini con
un grande insegnamento: il papà non fa favoritismi, la parola di uno è
uguale in tutto e per tutto alla parola dell’altro.
Mantieni la calma
Loro urlano, tu urli ancora di più, poi inizia tua moglie e alla fine abbaia
anche il cane del vicino. Se riesci a rimanere calmo, regali ai tuoi
figli un segnale importante e anche un ottimo insegnamento. Mettiti alla loro
altezza, poggia una mano sulla spalla, guardali negli occhi e, con voce
tranquilla ma ferma, chiedi il motivo del contendere. Ricorda: un Superpapà
è un campione di calma e ascolto.
Stabilisci le regole del conflitto
Per evitare che un semplice litigio si trasformi in una vera e propria guerra,
stabilisci sin dall’inizio le regole e le linee guida della casa. Vieta il
ricorso alle mani e agli insulti verbali, stabilisci turni e orari. Ti
do anche un piccolo consiglio da papà: elimina sul nascere il motivo del
conflitto. Litigano perché entrambi vogliono il bicchiere dell’Uomo Ragno? O ne
compri un altro o lo fai semplicemente sparire!
Sottolinea i momenti di pace
Il rinforzo positivo è un tuo grande alleato. Invece di sottolineare
soltanto i momenti di crisi, il Superpapà non manca mai di far notare ai
suoi ragazzi quando in casa regna la pace e l’armonia, congratulandosi con loro
per l’impegno e la forza di volontà.
E tu come intervieni quando i tuoi figli litigano?