Stress da parto naturale, ecco il vademecum per i papà per affrontarlo

Stress da parto naturale, ecco il vademecum per i papà per affrontarlo

Il bambino sta per arrivare e tu sembri Gollum, l’indimenticabile personaggio de “Il Signore degli Anelli”? Tranquillo, tutto normale, è iniziato lo stress da parto naturale, una “patologia” comune a tutti i superpapà che stanno per affrontare le gioie e i dolori di questo evento unico nel suo genere. Non ti dirò che sarà facile e nemmeno che sarà breve. Ogni parto è una storia a sé e tu dovrai essere preparato a tutto per aiutare tua moglie (e te stesso) a gestire gli inevitabili momenti in cui vi sentirete un po’ persi!

10 consigli per affrontare lo stress da parto naturale

1) La logistica

Occuparsi della logistica allontana lo stress da parto naturale. Occupati della valigia, fai il pieno, prendi la valigia, i documenti, insomma tutto quello che vi può servire durante il travaglio.


2) Sii tenero, anzi no, forse..

Ci sono donne che amano farsi abbracciare e accarezzare durante il travaglio e donne che invece sono pronte a trasformarsi in Linda Blair nell’Esorcista (con parolacce annesse) se solo il malcapitato osa alzare un sopracciglio. Osservala in silenzio, tenta una strada e nel caso torna indietro!


3) Trasformati in un termostato

Alcune donne hanno freddo durante il travaglio, altre invece sudano come in una sauna finlandese. Il tuo compito in questo caso è coprirla oppure semplicemente di farle aria con una rivista o un ventaglio.


4) Parla con lo staff medico

Ci saranno momenti e passaggi che non capirai, soprattutto quando le ore trascorrono senza che ci sia una dilatazione progressiva. In questo caso, l’unica cosa che puoi fare per non cadere vittima del nervosismo è informarti, chiedere, valutare.


5) Crea una bolla

No, non ti sto parlando di un brufolo ma semplicemente di creare il più possibile una bolla di intimità con la tua compagna nonostante l’ambiente ospedaliero. Cerca di essere sempre presente, proteggila, falla sentire al sicuro semplicemente perché ci sei tu.


6) Fai il coach

Per affrontare al meglio lo stress da parto naturale fai il coach. Incitala, dille che è brava e massaggiale spesso la zona lombare perché in questo modo le rendi il dolore più sopportabile, almeno nella prima fase del travaglio.


7) Ci sarà un po’ di sangue

La buona notizia è che non sei sul set di Hostel, la cattiva è che sì, un po’ di sangue in giro ci sarà! Regola numero uno: lo staff medico è tranquillo? Bene, rimani calmo anche tu. Ricorda anche che oltre ad essere un evento totalmente fisiologico, la maggior parte del sangue che vedi è in realtà liquido amniotico. Non ce la fai proprio a resistere? Esci, meglio un papà tranquillo fuori dalla sala parto che un cataplasma svenuto ai piedi di una partoriente.


8) Vuoi vedere la testa?

Only the brave, soltanto i più coraggiosi! La visione potrebbe disturbare il pubblico più sensibile perché vedrai la tua compagna sotto un’ottica, come dire, un po’ distorta. Gli annali sono pieni di mariti che non si sono più ripresi da quella fatidica immagine. Discutine con la tua compagna prima di entrare in sala parto perché magari a te fa piacere ma lei non ha la minima intenzione di farsi vedere in quelle condizioni.


9) Il cordone

Dopo la nascita l’ostetrica ti porgerà le forbici per tagliare il cordone ombelicale. È un momento bellissimo e indimenticabile che fa sentire orgogliosi molti papà ma anche in questo caso vige la solita regola aurea: te la senti?


10) È nato? Sdoppiati!

Il pargolo, dopo tanta fatica, è lì che riposa tra le tue braccia. Per scongiurare lo stress post parto naturale ricordati di continuare a supportare ancora una volta tua moglie. È stanca, provata e soprattutto inizia ad affrontare il distacco dal bambino con il quale ha vissuto in simbiosi per nove mesi.


In conclusione, per scongiurare lo stress da parto naturale, ricordati una cosa fondamentale: non fare Superman se non te la senti, sei semplicemente un essere umano con le sue debolezze, rispettabili e comprensibili debolezze.

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