Proponiamo questa lettera giunta al nostro gruppo da un papà disperato:
Sono un papà che forse di super non ha nulla. L’avranno fatto in tanti e anche io vi scrivo con le lacrime agli occhi. Lacrime di chi piange un sogno infranto di poter vedere la propria famiglia unità. Di poter vedere i figli crescere e baciarli ogni qualvolta lo desidera.
Lavoro distante da casa, nel mondo della ristorazione dove, per portare uno stipendio valido per una famiglia con 3 bambini, fai anche 12-13 ore di lavoro. Dove per trovare un’azienda seria, sei costretto a stare lontano da casa.
Mia moglie ha voluto la separazione per mille motivi che per lei sono validi e rispetto anche se non condivido.
Vivo con 400 euro al mese perché gliene do 550 più spese straordinarie ogni mese.
Non mi concede di sentire i bambini e mi crea mille restrizioni quando sto con loro. Adesso vuole chiedere affido esclusivo….cattiveria, nulla di più.
Il mio piccolo mondo sta venendo giù a pezzi e vale a poco quel che ne resta.
Un super papà saprebbe reagire e difendersi per per stare con i suoi piccoli.
Per poterli abbracciare…. Io non lo so fare…. Di super non ho nulla.Un papà