Scopriamo la famiglia del video #noipapàcisiamo

Scopriamo la famiglia del video #noipapàcisiamo

Per la festa del Papà il nostro video “Noi Papà ci Siamo” è stato ripreso niente poco di meno che dall’agenzia Ansa.it rimanendo tanti minuti in home page.
Una bella soddisfazione grazie a un lavoro di squadra e ad un’intesa perfetta tra Superpapà e la casa di produzione White & Movie Lab di Santa Margherita Ligure (GE).

Abbiamo raggiunto Andrea Orsi, papà protagonista del video insieme ai suoi bimbi.

Ciao Andrea, il video è stato un successo, ve lo aspettavate?

Buongiorno a te Silvio! Si, in effetti il video è piaciuto molto. Abbiamo ricevuto davvero tanti complimenti, sia su Instagram sia su Facebook, dove abbiamo avuto circa 120.000 visualizzazioni.
Abbiamo messo il cuore nella realizzazione del video e sapevamo di aver fatto un buon lavoro, quindi ci aspettavamo che in qualche modo avremmo avuto un riscontro positivo, soprattutto perché pubblicato su una pagina molto seguita come quella di Superpapà.
Quello che proprio non ci immaginavamo era di finire addirittura sulla home page di Ansa.it e che diverse testate, anche importanti, riprendessero la notizia. Questo ci ha riempiti di gioia perché è la dimostrazione che il messaggio che volevamo trasmettere è arrivato a destinazione.

Bello il messaggio di speranza in un momento particolare come questo, e stupendi i tuoi cuccioli, sembrano attori professionisti!
Come state vivendo questo periodo chiusi in casa?

Per la verità la versione originale era un po’diversa da quella che abbiamo pubblicato. L’idea iniziale era quella di un omaggio ai papà in vista della festa del 19 marzo, un ringraziamento per tutti quei papà che sentono il bisogno di essere presenti nella vita dei propri figli.
L’abbiamo girata e montata di getto in poco più di una giornata. Poi però la situazione intorno a noi e in tutto il mondo è decisamente cambiata, così come le abitudini di tutti quanti. Ci siamo guardati e abbiamo cominciato a pensare a fondo al messaggio che volevamo trasmettere, capendo che non potevamo prescindere dal momento storico in cui ci trovavamo.
Così abbiamo eliminato tante scene, ad esempio quelle all’aperto, e ne abbiamo girate altre per dare l’idea del passaggio del tempo all’interno delle nostre case.
Il risultato finale è un inno ai papà legato all’hashtag #noipapàcisiamo, in sintonia col progetto Superpapà: un messaggio di speranza e di serenità per le famiglie in questo momento difficile.
Ti ringrazio per i complimenti, ma la verità è che le scene riprese da mia moglie erano quasi ed esclusivamente episodi di vita normale.
Il bello è che non abbiamo dovuto recitare o che per lo meno non ci è sembrato di farlo. Sicuramente non alla piccola Diana che non ha neanche 11 mesi. Per Leonardo è stato un bel diversivo in questi giorni così lunghi. Ha fatto la sua parte anche dietro l’obiettivo girando un paio di scene e si è divertito molto.
All’inizio ero molto preoccupato all’idea di doverli tenere chiusi in casa per chissà quanto tempo, ma in realtà l’esperienza si sta rivelando positiva. Abbiamo trovato nuovi equilibri e approfittiamo della situazione per viverci più a fondo. La verità è che i bambini hanno molto più spirito di adattamento di noi.

Ovviamente complimenti alla regia di questo video, tua moglie Barbara Inverni della White & Movie Lab.
Come è vivere con una moglie/mamma con la videocamera sempre pronta in canna?

Il risultato è chiaramente tutto merito di mamma Barbara, del suo occhio incredibile nel fissare le emozioni sulle immagini e della sua particolare sensibilità nel montaggio.
In realtà non accade spesso che lei estragga “i ferri del mestiere” quando ci troviamo in famiglia, anzi, anche quando andiamo in vacanza i pochi video che abbiamo sono quelli girati col cellulare.
Certo, questi sono giorni particolari e visto che non ha la possibilità di sfogare la sua vena creativa all’esterno, cerchiamo di darle una mano noi per non farla impazzire! Anche se non gira per la casa con la videocamera in mano, il suo lavoro è sempre stato molto presente.
Ogni volta che termina un lavoro viene proiettata un’anteprima sulla tv di casa e da sempre il giudizio finale è quello dei bambini.
Ad oggi non è mai stata bocciata!.

Noi ci siamo conosciuti sui social, gestisci una bel profilo Instagram Le7disera ricco di foto allegre e momenti felici della vostra bella famiglia. Qual è la tua missione?

Quello che faccio è cercare di fissare e condividere le emozioni che la paternità mi porta a sperimentare. Il messaggio che voglio trasmettere è che vivere a pieno le nostre emozioni è il regalo più bello che possiamo fare a noi e a chi ci sta intorno, figli compresi, e che anche dalle paure e dalle difficoltà, se vogliamo, possiamo provare a tirare fuori qualcosa di buono.

Sei appena entrato nel Network di Superpapà, quanto è importante il confronto tra noi papà?

Credo sia un aspetto fondamentale. Potersi confrontare con altre persone che magari stanno vivendo le tue stesse preoccupazioni aiuta a sentirsi meno soli e poter contare su un gruppo attivo è un’opportunità incredibile per trovare motivazione e nuovi spunti di riflessione.

Cosa significa per te “#noipapàcisiamo”?

Lo trovo un messaggio bellissimo e per niente scontato. Significa voglia di vivere intensamente il ruolo di papà, prendendo coscienza del fatto che ciò significa avere un ruolo attivo nella vita dei propri figli, ma anche nella famiglia.

Grazie mille Andrea, un abbraccio!

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