Domenica 05 gennaio abbiamo salutato il nuovo anno nel migliore dei modi: abbiamo portato i ragazzi alla mostra interattiva Tesla Exhibition. L’esposizione è dedicata al genio di Nikola Tesla, il pioniere dell’elettromagnetismo che ha prodotto oltre 300 brevetti e molte invenzioni attribuitegli dopo la sua morte.
Tesla Exhibition allo Spazio Ventura XV
La Tesla Exhibition è una mostra interattiva ben organizzata che mette in risalto la vita, gli studi e i sogni del poliedrico inventore che ha dato tanto all’umanità con le sue scoperte.
Si sviluppa su ben 1500 metri quadri dello Spazio Ventura XV a Lambrate a Milano e si entra in gruppi da 15/20 persone.
La mostra rimane a Milano fino al 15 marzo 2020 per poi proseguire un tour mondiale in America, quindi non rimane molto tempo, per maggior informazioni andate sul sito ufficiale www.mostratesla.it .
L’esposizione è organizzata in collaborazione con il Nikola Tesla Museum di Belgrado ed è stata studiata nei minimi particolari.
I percorsi della mostra Tesla
La mostra è organizzata in due momenti distinti: un percorso guidato alla scoperta della vita e del mondo di Tesla e un percorso espositivo libero. Durante la visita guidata un operatore racconta la storia di Nikola Tesla, la sua formazione e i suoi primi studi.
Si rimane incantati nel scoprire le intuizioni e le idee del genio di Tesla ed è possibile toccare con mano le installazioni ispirate ai suoi progetti oltre a tutta una serie di documenti e reperti originali. La seconda parte della visita ha una durata di circa mezz’ora: è un’area libera, visitabile in autonomia, con tanti esperimenti interattivi.
L’interattività in mostra
Durante i percorsi è possibile visitare le riproduzioni fedeli della camera n. 3327 del New Yorker Hotel dove Tesla morì durante il sonno nel 1943 e il laboratorio di “Colorado Springs” dove, nel 1899, Tesla si trasferì e riprodusse i famosi fulmini artificiali.
Il momento culminante della visita è il “Big Coil”, la bobina che riproduce delle scariche elettriche molto vicine ai fulmini.
La mostra è veramente interessante, molto coinvolgente e, proprio per questo, adatta ad un pubblico diverso e di ogni fascia di età.
Nikola Tesla
La storia di Nikola Tesla è affascinante. È nato in un piccolo villaggio di contadini nell’attuale Croazia, situato lungo i confini dell’impero Austro-Ungarico. I suoi genitori hanno saputo alimentare la sua sete di conoscenza fin da bambino. Il padre Milutin, era il prete ortodosso del villaggio, che ha saputo spronare il figlio a coltivare la sua voglia di sapere e la sua curiosità.
Nikola aveva a disposizione un’intera biblioteca che gli ha permesso di appassionarsi alle materie scientifiche.
La madre era una contadina tuttofare, abile a fare i conti e a riparare gli attrezzi del mestiere. Di sicuro Nikola deve aver ereditato da lei il senso pratico e la capacità d’inventare. Studiò nella migliore scuola di ingegneria tecnica in Europa. Decise, poi, di trasferirsi negli Stati Uniti dove rimase fino alla sua morte.
Tra le sue tante scoperte ed invenzioni di certo è da menzionare il motore elettrico a corrente alternata con il quale ha contribuito all’avvio della seconda rivoluzione industriale.
“La scienza non è nient’altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell’umanità.” – Nikola Tesla