La pianificazione delle attività da fare in un viaggio parte già dal tragitto in auto
Stiamo organizzando un week end fuori porta, vogliamo raggiungere i nonni in casa in campagna e abbiamo di fronte la prospettiva di molte ore di viaggio in auto insieme alla nostra compagna e ai nostri bambini che – a differenza dei figli dei nostri colleghi e amici – non risentono dell’effetto soporifero dell’auto? Proviamo ad organizzare delle attività di gioco familiare per intrattenerli e divertirci assieme.
Papà siamo arrivati? Papà quanto manca? Uffa papà mi annoio!
Le tre frasi canoniche di ogni viaggio in auto con i nostri figli. Sembra che l’unico momento che li rasserena è quello della sosta in autogrill. Eppure l’attesa dell’arrivo si può colmare giocando. Avete mai provato il gioco dell’alfabeto? Inizia la mamma con la prima lettera e a questa a turno ogni passeggero dell’auto – papà compreso – dovrà associare una parola. Oppure il papà dice una parola e la mamma deve dirne un’altra che abbia come prima lettera l’ultima della parola del papà.
Indovina chi…?
Questo gioco ha più varianti, si può fare con gli animali, con i personaggi della televisione, con i cartoni animati e addirittura con gli altri membri della famiglia. È la versione casalinga del celebre gioco “indovina chi” in cui in base a degli indizi si abbassavano le caselle segnanti i personaggi che non corrispondevano. Chiediamo a nostro figlio di pensare ad un animale, e noi a turno gli facciamo delle domande a cui potrà rispondere solo sì o no, in base a queste risposte proviamo a dare la giusta risposta.
La playlist della famiglia
Ognuno di noi ha una sua canzone del cuore, ovviamente ad ogni età il suo genere. Proviamo a costruire una playlist immaginaria fatta di brani che sia noi che i nostri figli conosciamo e amiamo. Mettiamo il primo brano, lasciamo che risuoni solo la prima parola e iniziamo a canticchiare una parola ciascuno fino ad arrivare al ritornello da cantare a gran voce tutti insieme.
Finalmente eccoci arrivati dalla nonna
La prima cosa che diranno alla nonna al nostro arrivo sarà del gioco che il papà si è inventato per loro. Racconteranno della parola che non esiste e che la mamma ha voluto spacciare per vera per aggiudicarsi la partita e rideranno di gusto dimenticandosi della noia.