Il podcast dei Papà? Un bel successo targato Superpapà.
Condotto da Emanuele Coco e ospitato sul nostro sito, il programma ha inanellato una serie di ospiti di eccezione, attirando l’attenzione di tanti papà, ma anche di mamme e ragazzi di tutte le età. Divertiti, emozionati, coinvolti dalle storie raccontate, così diverse e simili tra loro, unite dal sottile filo che accomuna tutte le famiglie: lo sconfinato amore per i propri figli ma anche la rivoluzione che il nuovo arrivo comporta nella vita di tutti i giorni, nel rapporto di coppia, nella frequentazione degli amici, nelle uscite serali, nel cercare di essere un superpapà.
Ospiti d’eccellenza
Tanto di cui ridere e su cui riflettere insieme. Con Emanuele Coco che, con arguzia e profondità, si è confrontato con Luca Talotta, 41 anni, papà di due bimbe, influencer e blogger noto ai frequentatori di Superpapà, per il quale ha scritto varie volte interessanti contributi dedicati ad argomenti importanti, come ad esempio il modo giusto di parlare di razzismo con i propri figli.
E ancora Mirko Cafaro, 38enne originario di Bari ed entusiasta papà della piccola Carlotta. Professionista della comunicazione, lavora per un grosso gruppo industriale del settore energetico a Milano, ha anche lui collaborato con Superpapà analizzando temi di massima attualità come lo smartworking e la famiglia, e ha raccontato ansie, preoccupazioni, aspettative e infinite gioie viste con gli occhi del papà.
Tenerezza e passione
Poi Rino Bonanno, coraggioso e indomabile papà calabrese, dal 2016 membro della Community Superpapà su Facebook, che ha spiegato con tenerezza ma grande senso della realtà cosa vuol dire crescere insieme al figlio Davide, a cui all’età di 5 mesi è stato diagnosticato l’autismo e con cui, da allora, è iniziato un percorso ricco di dolore, fatica, crescita personale e familiare e incredibile amore e soddisfazioni. Poi Fabio Muzzi, un papà tecnologico che ha spiegato come gestire uno dei compiti più difficili per un papà di oggi: il rapporto tra i propri figli e un mondo pieno di pericoli e opportunità come quello hi-tec.
Il sogno di 4INZU
O Antonio Paciletti e Francesco Semeraro, che hanno commosso tutti raccontando come hanno creato 4INZU, quattro coppie che dopo aver adottato dei bambini in Burundi hanno deciso che tutti i bimbi che erano in attesa in quell’orfanotrofio avevano bisogno del loro sostegno e del loro amore. Insieme hanno messo in piedi un incredibile, pazzo e visionario ma anche così tangibile e reale progetto, che inizia a muovere i suoi passi ma avrebbe bisogno ancora di tanto aiuto. Un lucido sogno che riuscirà a creare nel paese africano delle unità abitative dignitose composte da moduli per ogni esigenza: dalla mensa alla dispensa, dallo spazio giochi alle aule per lo studio.
E Diego Di Franco, irresistibile papà napoletano, creatore nel 2014 la pagina Facebook Il Meraviglioso Mondo dei Papà, e ora seguitissimo su Instagram (soprattutto dalle mamme) che ha raccontato di come, dopo aver perso il lavoro, si è completamente dedicato al suo amore per la comunicazione e ai suoi due meravigliosi Enrico ed Eva. E non chiamatelo mammo, mi raccomando, a noi piace perché è un papà che si dedica completamente alla famiglia.
L’importanza dello stare insieme
Solo gli ultimi di una carrellata di ospiti mai banali, spesso pescati dai collaboratori storici di Superpapà ma anche da chi ha qualcosa di veramente unico da raccontare: dalle adozioni all’essere genitore single, dalle crisi alle resurrezioni, dall’educare all’essere educati. Pezzi di vita finalmente arrivati nel Podcast dei Papà, un mezzo di comunicazione nuovo, fresco, aperto a tutti.
I papà chiaramente, con il loro particolare punto di vista sulla famiglia, il loro modo a volte ruvido ma sempre sorprendente di manifestare l’amore, il loro essere padri e allo stesso tempo figli, mariti e complici. Ma anche alle mamme, ai ragazzi, a chi genitore non lo è ma lo vuole diventare. Ai tanti che amano confrontarsi, ascoltare storie che gli fanno scoprire di essere meno soli, a combattere contro problemi che sembrano insormontabili ma si possono superare, con costanza, ironia e un pizzico di follia.
L’altalena di emozioni
Un podcast dei papà che è un altalena di emozioni, fa ridere, tanto, piangere e commuovere, ancora di più. Forma e informa, crea un caldo senso di comunità, di condivisione, di amicizia basata sul sentimento più puro e dirompente, appagante e naturale ma anche sorprendente e, a volte, difficile da gestire: l’amore per un figlio o una figlia.
Un podcast che prende l’esperienza di dieci anni di superpapà, la arricchisce, la mischia, la mette in ordine e poi in disordine, la fa fiorire. Una vera bomba di energia ma anche un modo meravigliosamente sereno di passare il proprio tempo in compagnia. Evviva il podcast dei papà, evviva per tutti i superpapà, le supermamme e soprattutto i superfigli, che a tutto il resto danno un senso.