Alla fine è stato successo. Sì, il tanto discusso Expo, che proseguirà sino a fine ottobre, ha saputo attirare milioni di persone un po’ da tutto il mondo. Senza dubbio si tratta di una fiera “da vedere“, fatta di padiglioni dalle forme più particolari, di luci e di sensazioni. Con anche un’attenzione rivolta alle famiglie. Per chi non avesse ancora visitato il sito espositivo, o per chi ci volesse tornare, segnaliamo infatti la Family Map, una sorta di guida speciale che racchiude tutte le attrazioni dedicate ai più piccoli. Impossibile non partire dal Children Park, l’area, aperta ogni giorno dalle 10 alle 19, in cui ogni bambini potrà divertirsi attraverso attività particolari: «Il progetto – si legge sul sito ufficiale – prevede un percorso di esperienze, attività e situazioni stimolanti, ma si presenta anche come luogo di relax e sosta. Il concept, intitolato “Ring around the planet, Ring around the future”, rimanda alla metafora del girotondo come gesto che abbraccia il Pianeta».
Ma non c’è solo il Children Park, anzi. All’interno di Cascina Triulza, unica struttura già presente nel sito prima di Expo, è stato allestito ad esempio uno spazio per i bambini, con tanto di laboratori, mentre difficile sarà non rimanere affascinati dall’Albero della Vita. Senza dimenticare la divertente rete del Padiglione Brasile, lo scivolo tedesco e il “Memory” gigante del Padiglione Svizzera. Menzione anche per l’area Kinder+Sport e per quella di Save the Children. E ancora, ogni giorno alle 12 e alle 16 ecco la parata di Foody, la mascotte di Expo targata Disney (a proposito, sempre dal sito web dell’esposizione è possibile scaricare i disegni da colorare dedicati proprio a Foody), e dei suoi amici.
Interessante, per concludere, il servizio accoglienza. In questa sede segnaliamo due proposte: in ogni ingresso è possibile ritirare gratuitamente un braccialetto su cui segnare ogni informazione sul bambino in modo da poterlo rintracciare in caso di smarrimento; presso l’ingresso Ovest Triulza è presente la Welcome Area targata Chicco, con un kit di benvenuto per i più piccoli e la possibilità di noleggiare senza spese un passeggino di cortesia. Un servizio, quest’ultimo, che deve essere però prenotato attraverso l’App di Chicco.
Emanuel Di Marco