Finalmente luglio è arrivato e siamo sempre più nel mood vacanze: che sia spiaggia o montagna, ombrellone in riva al mare o sdraio ad alta quota, la parola d’ordine è relax e tranquillità. Niente di meglio, dunque, di qualche buon libro da assaporare pagina dopo pagina tra un bagno al mare e un castello di sabbia, vero rituale della stagione.
Perché l’importante, si sa, è trovare i titoli giusti che sappiano catturare l’attenzione e appassionare durante la lettura, storie vere nelle quali identificarsi per ottenere le giuste risposte ai dubbi che ci affliggono come genitori. Non semplici avventure, dunque, che ormai non ci appartengono né per età né per status, ma narrazioni che riflettono i nostri pensieri e ce li raccontano in modo mirabile, lasciando uscire paure, ansie e inquietudini.
Intanto, per essere pronti alla partenza con un buon carico di storie da mettere nello zaino, vi proponiamo 4 libri da leggere in vacanza. Siete pronti?
Io e il drago, di Francesco Cannadoro
Il libro racconta una storia difficile e dolorosa, narrata in modo delicato come solo un padre coraggioso saprebbe fare. Francesco Cannadoro, tenero papà del piccolo Tommi, è il creatore del blog “Diario di un padre fortunato”, dove racconta la sua quotidianità con un figlio colpito da grave disabilità.
Simpatico, brillante e talvolta graffiante con i suoi followers, l’autore del libro decide di raccontare la storia di suo figlio attraverso la sua stessa voce. Non è infatti il papà che narra e neanche la mamma, ma lo stesso Tommi che parla delle sue giornate, del mondo che lo circonda e del modo in cui le persone lo guardano e interagiscono con lui. Un modo nuovo di immergersi nel mondo della disabilità.
Vi starete chiedendo se “Io e il drago” sia un libro per tutti. Si, lo è! È adatto a tutti, per capire cosa prova una famiglia con bisogni particolari, per imparare a guardare nel modo giusto e per non essere spaventati della sofferenza, ma a guardarla in faccia per vedere il bello nonostante le difficoltà.
Ecco, la storia di Io e il drago è il racconto semplice e ironico di un ragazzino che ha tanta voglia di divertirsi, un bambino cresciuto tra l’affetto dei genitori che hanno accolto e accettato la sua disabilità e la combattono coraggiosamente per dargli un futuro dignitoso.
Tommi sorride sempre nelle foto del suo blog, ha lo sguardo furbetto e divertito e la sua indole è dolce e tenera, come si percepisce anche dalle pagine del libro che il suo papà ha scritto per lui.
Insomma, Io e il drago è un racconto per tutta la famiglia, per i genitori e per i figli, soprattutto quelli piccoli: è la storia di un loro coetaneo depurata da pregiudizi, pietismi e da ogni forma di tristezza che generalmente accompagna questo tipo di narrazioni. Pronti ad ascoltare la storia di Tommi? Preparatevi a sorridere, a sperare e a combattere contro il drago.
La vita accade, di Alberto Pellai
Dall’esperienza di uno psicoterapeuta specializzato nell’età evolutiva, nasce un racconto profondo e delicato che sviscera i sentimenti degli uomini di fronte alla paternità.
Alberto Pellai, autore del racconto, ha ammesso di aver scritto questo libro prevalentemente di notte e di aver pianto anche dopo quando ne rileggeva alcune parti per rimetterle in ordine.
Nel racconto si parla di un futuro papà, Paolo, che vive la gravidanza di sua moglie Chiara con emozione ma soprattutto paura. Un timore che diventa ansia durante il viaggio in ospedale, quando salgono alla mente i ricordi della sua infanzia infelice, dei sentimenti ostili verso il padre biologico e del rapporto con il papà di fatto e quello affidatario.
Una storia complessa che accomuna molti più uomini di quello che pensiamo, un percorso nella vita di Paolo che si rischiara gradualmente, lasciando scemare le ansie che lo accompagneranno, inevitabilmente, per tutta la vita.
La vita accade è scritto per i padri e per i futuri padri, ma è adatto a tutti perché sonda i misteri dell’animo umano portandoli a galla con rispetto e sensibilità, ma senza veli. Le ferite di Paolo bambino e poi adolescente non si sono mai rimarginate e la sofferenza si ripresenta ogni qualvolta la vita lo riporta al suo ruolo di genitore.
Durante la crescita, ha cercato di anestetizzare il dolore con gli impegni professionali e con altre attività che nascondono la sofferenza ma non la dissolvono.
Chi aiuta Paolo a ritrovare la luce? La moglie Chiara e il suo meraviglioso mondo interiore che donano al marito un porto sicuro nel quale rifugiarsi, un senso di appartenenza che lentamente riporteranno il bambino ferito, l’adolescente ribelle e il futuro papà spaventato in una dimensione nuova, in una vita fatta di affetto ricevuto, ricambiato e accolto, di accettazione del sé e dell’altro.
Il romanzo di Alberto Pellai è un capolavoro di emozioni, una storia che mostrerà l’animo maschile, spesso fatto di silenzi, nella sua vera identità.
Isola, di Diego Passoni
Diego Passoni ci aveva già stupito con i primi due libri, “Siamo tutti sulla stessa arca” e “Ma è Stupendo”: due storie briose raccontate con insuperabile ironia, e oggi continua ad appassionarci con l’ultimo romanzo, Isola.
Ambientato nel nuovo quartiere Isola di Milano, l’autore descrive questa parte di città e chi la vive dal suo personale punto di vista, considerandolo un luogo ricchissimo di stimoli dove ciascuno fa il suo dovere in modo scrupoloso, trascurando però i rapporti umani. Milano, con il suo racconto, diventa la città della produttività a tutti i costi nella quale non c’è spazio per la comprensione o per un abbraccio, neanche sfiorato.
La storia si concentra intorno a tanti personaggi: Italo e Bambina, due anziani che vivono insieme da tanti anni, Kalinda che cerca da sempre la mamma in giro per il mondo, e Pietro, che stanco del suo noioso lavoro di rappresentante, sceglie la vita da fioraio che sogna da sempre. E ancora tante storie di donne che svolgono la loro vita in modo regolare, con i sogni, le aspettative e tanti impegni che improvvisamente subiscono un contraccolpo a causa di un evento che sconvolge l’intero palazzo.
La bellezza del libro non risiede nelle storie, che sono ordinarie negli eventi, ma nel modo di guardare la straordinarietà e di descriverla, che lascia intravedere la sensibilità dell’autore e la luce che è in grado di diffondere.
Prima ballerino, poi speaker radiofonico e ora scrittore, Diego Passoni è un giovane che si è fatto strada nel mondo dello spettacolo grazie alla sua tenacia e alla voglia di realizzare il suo sogno, vivere per sempre a Tel Aviv!
Perché leggere il suo romanzo? Perché è leggero come l’estate che desideriamo vivere e profondo come il mondo interiore che ciascuno di noi ha dentro, un universo fatto di piccoli eventi che giorno dopo giorno costruiscono la nostra vita e ci garantiscono quella stabilità di cui abbiamo bisogno. E gli imprevisti? Anche quelli fanno parte della quotidianità, basta saperli affrontare senza isolarsi, proprio come gli inquilini del palazzo.
Quattro uomini e una stella, di @papaperscelta
Chi non conosce i “Papà per Scelta”?
@papaperscelta è molto di più di un profilo Instagram: loro sono due papà che hanno scelto di condividere la loro esperienza di famiglia omogenitoriale. Con questa mission e convinti della loro scelta di vita, Carlo Tumino e Christian De Florio hanno deciso, qualche anno fa, di ricorrere alla maternità surrogata accogliendo due gemelli eterozigoti nati negli Stati Uniti.
Oggi @papaperscelta è una community di circa 200mila internauti convinti sostenitori dei diritti civili, che condividono idee, video, foto e momenti di tenerezza tipici di ogni famiglia.
“Quattro uomini e una stella” è un romanzo moderno che ha inizio con il racconto dell’adolescenza dei due autori e culmina nel difficile percorso di accettazione della propria identità sessuale.
Il libro è molto di più di quello che sembra, parla di inclusività, di femminilità, di diritti civili e di genitorialità, tratta il delicato tema della paternità e maternità surrogata e grida al mondo che il desiderio di un figlio talvolta lacera interiormente. Proprio per questo, Quattro uomini e una stella può essere definito un libro-manifesto che rivendica il diritto al matrimonio omosessuale e la possibilità di adottare un figlio anche in Italia.
Famiglia, secondo Christian e Carlo, è un nucleo di persone che si amano e si prendono cura le une delle altre: che vi siano due mamme o due papà, una sola mamma o un papà single con un figlio, una coppia eterosessuale senza figli o con 5 bambini, se c’è amore c’è tutto ciò di cui si ha bisogno.
Vi è piaciuta questa selezione? E voi, quali libri consigliate da leggere in vacanza?