Bonus famiglia 2020, cosa ci spetta
bonus famiglia 2020

Bonus famiglia 2020, cosa ci spetta

Bonus famiglia 2020: cosa cambia

Bonus famiglia 2020: le novità in arrivo sono molte e complesse. La Legge di Bilancio 2020, approvata e pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 gennaio 2020, prevede una sostanziale rivoluzione del piano di aiuti alla famiglia. Tali variazioni culmineranno nel 2021 nell’introduzione dell’Assegno Unico che assorbirà i bonus dei quali parleremo nel corso dell’articolo, comprese anche le detrazioni per i figli a carico.

Il bonus famiglia, che conta alla base 2 miliardi stanziati per il prossimo triennio, comprende nello specifico i bonus bebè, famiglia e mamma domani, il congedo di paternità e il già citato Assegno Unico. Nella bozza di legge era presente anche la famosa Carta Bimbi, un’erogazione di 400 euro mensili fino al terzo anno di età del bambino. La sua introduzione in realtà è slittata al 2021 e verrà accorpata probabilmente nell’Assegno Unico.

Bonus bebè 2020

Cambia la natura del bonus bebè che fino a questo momento era riservato soltanto alle famiglie in possesso di un Isee non superiore ai 25 mila euro annui.  A partire da questo anno non esistono più limiti di reddito, l’Isee diventa il criterio in base al quale viene stabilità l’entità del bonus che verrà erogato ai figli nati o adottati a partire dal 2020.

Le fasce di reddito individuate sono tre. La prima comprende le famiglie con Isee inferiore ai 7mila euro che avranno diritto a 1.920 euro annui. La seconda invece comprende nuclei familiari con Isee non superiore a 40mila euro (percepiranno 1.440 annui). Infine la terza fascia riguarda l’Isee superiore ai 40mila euro annui per un bonus bebè pari a 960 euro. Gli importi tradotti su base mensile, per le tre fasce di reddito a partire dalle famiglie con reddito più basso, saranno pari a 80€, 120€ e 160€.  Se il neonato è il secondo figlio (o terzo e così via), l’importo viene maggiorato del 20%. A breve l’INPS renderà disponibile i dettagli operativi per effettuare la domanda. 

Bonus mamma e Bonus asili nido

Il Bonus mamma domani 2020 è stato confermato e ammonta a 800 euro mensili. L’importo è erogato in un’unica soluzione e prevede che sia la mamma a farne richiesta all’INPS a partire dal settimo mese di gravidanza e non oltre il primo anno di età del bambino. Il bonus è esteso non solo alle nuove nascite ma anche alle adozioni e in caso di affidamento preadottivo ed essendo legato al bambino e non all’evento, in caso di parti gemellari l’importo verrà duplicato.

Cresce l’importo del Bonus asili nido che finora è stato pari a 1.500 euro e, secondo le nuove disposizioni ammonta a 1.500€ per i redditi più elevati, 2.500€ per i redditi intermedi per a 3.000€ per i redditi più bassi. L’indicatore è sempre l’Isee, le fasce di reddito previste sono tre, senza soglia superiore e seguono le stesse regole applicate per il Bonus bebè. La cifra serve per coprire la retta dell’asilo nido o eventuali baby-sitter. A proposito di tate & co., ti ricordo la possibilità di richiedere un voucher di 600 euro destinati alle mamme e al papà che rinunciano al congedo, anticipando così il rientro al lavoro.

Congedo di paternità

Le novità del bonus famiglia 2020 riguardano nello specifico anche noi papà. Il congedo paternità obbligatorio infatti passa dai 5 giorni attuali a 7 giorni l’anno, l’estensione della durata rimane l’unica novità, per quello che riguarda tempistiche per farne richiesta, modalità e retribuzione, rimane tutto invariato. Ricorda che hai 5 mesi di tempo per richiederlo, termine che decorre dal momento della nascita del bimbo o comunque dall’arrivo in famiglia del bambino adottato o affidato. Il congedo paternità non comporta nessuna diminuzione della tua retribuzione mensile. Se le intenzioni del legislatore saranno rispettate, tale congedo, nei prossimi anni, arriverà fino a dieci giorni.

Ti ricordo inoltre la presenza di altre agevolazioni, come il bonus cultura destinato ai neo maggiorenni. Per i nati nel 2002 l’importo sarà di 300€ contro i 500€ degli anni precedenti. Il bonus cultura ha lo scopo di incentivare la partecipazione dei ragazzi alle attività culturali. È spendibile in cinema, musica, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera. 

La carta famiglia è destinata alle famiglie numerose e spetta ai nuclei familiari dove siano presenti almeno tre figli di età inferiore ai 26 anni.  Nello specifico la carta famiglia è una tessera digitale che ha una validità di 2 anni. La card permette di usufruire di sconti, in esercizi convenzionati, per l’acquisto di beni di vario genere. Tra gli altri, è possibile usufruire di riduzioni sugli abbonamenti dei servizi di trasporto pubblico, per l’acquisto di beni alimentari ed abbigliamento, riduzione sulle tariffe per servizi di forniture di acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili per il riscaldamento.  

Vanno inoltre ricordate le detrazioni per i figli a carico e per i figli disabili.

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